Presentazione Associazione

In questo sito potrete trovare la videoregistrazione dei diversi interventi relativi ai convegni nazionali sulla disgrafia e alle conferenze sulla prevenzione e sul recupero delle difficoltà grafo-motorie che l’Associazione GraficaMente e l’Associazione Italiana Disgrafie hanno realizzato nel corso della loro esistenza, in particolare dal 2008 al 2025, sulla base di ricerche statistiche e sperimentali condotte in quel periodo.
Sperando che questi contributi possano servire a tenere alta l’attenzione su questi temi, affinché l’apprendimento della scrittura a mano non solo non sia abbandonato nella nostra epoca digitale, ma anzi venga sempre più promosso in modo efficace sia nei prerequisiti durante la scuola dell’infanzia, sia per l’avvio alla scrittura nella scuola primaria, limitando l’incidenza di bambini con BES e DSA, vi auguro una buona visione.

La Presidente di GraficaMente e dell’Associazione Italiana Disgrafie Dott.ssa Alessandra Venturelli

Per richiedere ulteriori approfondimenti, potete rivolgervi all’email: venturelli.alessandra@gmail.com

L’Associazione di volontariato “GraficaMente”, nata a Faenza nel settembre 2003 e chiusa nel 2019, ha raccolto tra i suoi aderenti genitori, insegnanti ed esperti di educazione e rieducazione  della scrittura. Nell’iniziale periodo della sua fondamente, essa è stata l’unica associazione di volontariato in Italia ad occuparsi in modo specifico della disgrafia e di tutte le espressioni grafiche in età evolutiva, offrendo una prima consulenza gratuita per genitori, insegnanti e studenti, sia per la prevenzione sia in caso di presunte disgrafie.
L’Associazione ha offerto inoltre consulenza a distanza tramite il suo sito internet e ha collaborato dall’a.a. 2014/15 fino alla sua chiusura, mediante una convenzione, con l’Università degli studi di Ferrara per l’organizzazione di seminari, convegni e per la promozione del Master in consulente didattico e rieducatore della scrittura per la prevenzione e il recupero delle difficoltà grafo-motorie.
In particolare, l’Associazione ha avuto lo scopo di:

  • aiutare ed assistere genitori ed insegnanti per identificare le diverse forme di difficoltà grafo-motorie, per l’approccio didattico preventivo e rieducativo della scrittura a mano;
  • sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo scolastico ai problemi dell’apprendimento della scrittura, della disgrafia e dei disturbi di apprendimento;
  • promuovere l’interpretazione grafologica delle varie espressioni grafiche (scarabocchio, disegno, scrittura) per aiutare genitori ed
  • insegnanti ad una migliore comprensione di bambini ed adolescenti;
  • promuovere la ricerca e la formazione riguardante tali settori.

    Al fine di divulgare le proprie ricerche statistiche in questi ambiti e di sensibilizzare l’opinione pubblica su queste problematiche, l’Associazione ha realizzato i seguenti convegni nazionali a Faenza (RA):

  • 12-13 aprile 2008, dal titolo “La fatica di scrivere a mano”
  • 29 settembre 2012, dal titolo “Dalla fatica…al piacere di scrivere”
  • 13 marzo 2019, dal titolo “Scrivere a mano nel terzo millennio”, in collaborazione con l’Associazione Italiana Disgrafie

L’Associazione Italiana Disgrafie, come associazione culturale senza fini di lucro, è nata a Faenza nel luglio 2015 per la formazione degli insegnanti e di esperti specializzati per l’educazione e la rieducazione della scrittura.

Dall’a.a. 2017/18 fino all’a.a. 2020/21 l’associazione ha collaborato, mediante una convenzione, con l’Università degli studi di Ferrara per l’organizzazione di seminari, convegni e per la promozione del Master in consulente didattico e rieducatore della scrittura per la prevenzione e il recupero delle difficoltà grafo-motorie.

Da maggio 2020 a giugno 2025 in cui è stata chiusa l’Associazione è diventata un Ente del Terzo Settore, senza fini di lucro, perseguendo finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, con lo scopo di promuovere la divulgazione, la ricerca e gli studi relativi all’apprendimento della scrittura e ai problemi di disgrafie e di difficoltà grafo-motorie, ai fini della prevenzione e del recupero delle difficoltà grafo-motorie, e più in generale per il benessere psicofisico della persona e per il suo armonico sviluppo globale. Per raggiungere tali scopi, l’Associazione ha svolto diverse attività per sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni e soprattutto il mondo scolastico e sanitario ai problemi dell’apprendimento della scrittura, delle difficoltà grafo-motorie e di correlate altre difficoltà e disturbi di apprendimento, con relative possibilità di prevenzione e di recupero, attraverso ricerche statistiche e attività culturali, quali convegni, conferenze, dibattiti e seminari.

Tra i principali eventi precedentemente svolti, si ricordano:
– il 3^ Convegno Nazionale sulla Disgrafia: “Scrivere a Mano nel Terzo Millennio”, realizzato incollaborazione con l’Associazione GraficaMente il 16 marzo 2019, presso il Teatro Masini di Faenza;
il Convegno Nazionale dal titolo “Scrivere ancora a mano nel Terzo Millennio?”, realizzato mediante webinar il 9 ottobre 2021.

Questi due convegni hanno avuto lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, basandosi su recenti ricerche condotte in parte dalla stessa Associazione, sui rischi del crescente uso delle tecnologie digitali, soprattutto in età evolutiva, e sull’importanza di preservare e di promuovere, sia in famiglia sia a scuola, capacità manuali e di motricità fine anche complesse, come la scrittura a mano, tema principale di entrambi i convegni. L’ottica scelta è stata dunque di tipo educativo e didattico, offrendo spunti di riflessione per corretti comportamenti educativi in famiglia e a scuola per stimolare le capacità percettive e motorie, particolarmente per l’apprendimento della scrittura a mano, ai fini di portare i bambini allo sviluppo delle autonomie, al benessere psicofisico e a migliori apprendimenti scolastici, anche
per prevenire e recuperare le difficoltà grafo-motorie. I vari interventi dei relatori al convegno sono stati basati sulle più recenti ricerche di neuroscienze, su ricerche sperimentali e su ricerche statistiche realizzate appositamente per l’evento dall’Associazione Italiana Disgrafie, nonché sui punti di vista dei vari esperti che sono intervenuti (pediatra, psichiatra infantile, pedagogista, neurologo, rieducatore della scrittura).

Data l’importanza di tale evento pubblico di notevole livello culturale e scientifico, il convegno è stato rivolto non soltanto ad esperti del settore, ma anche a genitori ed insegnanti provenienti da varie aree italiane, come evento per la loro formazione pedagogico-didattica. Successivamente, l’associazione ha organizzato il 12 aprile 2025 una conferenza presso Faventia Sales a Faenza, dal titolo “Tra Infanzia e Primaria: quali abilità di base?”, al fine di divulgare i risultati di una ricerca statistica sui prerequisiti della scrittura che l’associazione aveva realizzato, grazie al proprio Comitato di Ricerca, formato da esperti dell’area grafomotoria, su una campionatura di 1370 alunni di classi 1^ di scuola primaria del centro-nord d’Italia nel periodo settembre-ottobre 2024.

In quell’occasione, sono stati evidenziati gli esiti anche di due inchieste realizzate tramite questionari online, a cui hanno partecipato più di 2000 docenti di scuola dell’infanzia e di scuola primaria, sul tema dei prerequisiti della scrittura. I risultati di quest’ultima ricerca statistica,
documentati nel relativo video presente su questo sito, hanno anche sottolineato l’importanza che viene attualmente attribuita all’apprendimento della scrittura a mano dalla stragrande maggioranza degli insegnanti di entrambi questi due ordini di scuola.